Magari ci incontriamo per caso
Quando l'ultima stella entra nella Costellazione del Drago
Magari è solo che ho bevuto stasera
Ci pensi mai da quante cose scappiamo?
Non c'è uno spirito guida nel deserto che ti prenda per mano
E non si scordi di te
Ti accorgi che non siamo diversi
Solo quando hai paura di crollare in un attimo
Assalteremo un treno merci
Immaginando la fuga, immaginando l'oceano
Ero convinto fossi tu nel giardino di Peggy Guggenheim
Che giocavi a bruciarmi l'anima e non so neanche perché
Perché mi sono innamorato di te, di te
Innamorato di te
Avevo voglia di dirtelo
E non credevo che fossi l'unica
Che giocavi a bruciarmi l'anima
E non so neanche perché
E non so neanche perché
Perché mi sono innamorato di te
Magari non ti trovo stasera
E forse è meglio così
Ho solo voglia di una foglia di menta
Che sulla lingua bruci via il tuo sapore
Chissà perché non l'ho capito mai
L'amore è un mare che non si può bere
Che assurdità volersi appartenere
Cerchi sempre un "perché"
Ti accorgi che ci siamo persi
Quando sei fuori a cena o imbottigliata nel traffico
Con te vorrei truccare i mezzi
Su una spiaggia di seta in mezzo al golfo del Messico
Ero convinto fossi tu che ballavi senza la musica
Che giocavi a bruciarmi l'anima e non so neanche perché
Perché mi sono innamorato di te, di te
Innamorato di te
Avevo voglia di dirtelo
E non credevo che fossi l'unica
Che giocavi a bruciarmi l'anima
E non so neanche perché
E non so neanche perché
Perché mi sono innamorato di te
Non avevo niente, niente da fare
Ma lascia che ti raggiunga
Nessuno è morto mai per un caffè
Non ti dimenticare mai di me
In questo istante dimmi che ora è
Perché mi sono innamorato di te, di te
Nel giardino di Peggy Guggenheim
Che giocavi a bruciarmi l'anima
Perché mi sono innamorato di te